Il Consiglio ha poi approvato i seguenti provvedimenti:
su proposta del Presidente del Consiglio, Prodi, del Ministro per le politiche europee, Emma Bonino, e del Ministro dell’economia e delle finanze, Tommaso Padoa-Schioppa:
- un decreto-legge che consente di adeguare l’ordinamento a numerosi obblighi comunitari in vari settori: definizione dei criteri da adottare per il recupero degli aiuti concessi dallo Stato alle società a totale o prevalente partecipazione degli enti locali (“ex-municipalizzate”), dichiarati illegittimi dalla Corte di giustizia delle Comunità europee; interventi contabili per assicurare i mezzi finanziari per la promozione della città di Milano quale sede dell’Esposizione universale del 2015; adeguamenti a decisioni comunitarie in materia fiscale e societaria (tra cui l’integrale abrogazione dell’articolo 2450 del codice civile, che allo stato attuale risulta privo di attuazione concreta nel sistema societario ed è in contrasto palese con i capisaldi del diritto comunitario in quanto consente a soggetti pubblici la possibilità di ingerirsi nella gestione e nel controllo di società di cui non sono neppure soci); adeguamento a procedimenti di infrazione in materia di pubblicità del tabacco, accesso a reti di comunicazione elettronica, servizi di post contatore dell’energia elettrica e del gas, nonché di protezione del diritto d’autore per le opere di disegno industriale; modifiche al testo unico sull’immigrazione (in materia di permessi brevi di soggiorno per lavoro temporaneo);