Questa la tesi in sentenza: "Si aggiunga che sono in regolare commercio in Internet i cosiddetti programmi OEM i quali sono programmi sul CD originale, destinati ad essere installati sui computer nuovi per la vendita con esso e privi di manuale; il produttore di computer che li ha acquistati dal produttore di programmi non potrebbe forse destinarli ad altro uso in base al contratto di acquisto, ma se li immette sul mercato non commette alcun illecito penale, ma solamente un illecito contrattuale e di conseguenza la copia è del tutto legittimamente in circolazione."
Da sempre abbiamo ricordato che le sanzioni sono civili, penali e amministrative. In caso di violazione di una polizza contrattuale, comunque ottenuta, si può parlare certamente di illecito civile. Quello penale è tutto da provare, non si può presumere.
Improvvisamente, dopo anni, una sentenza scrive quello che dicevamo da tempo, e tanti intepreti sono ancora lì a studiarsi la sentenza. Complimenti.
Le licenze oem, dei software venduti con i pc nuovi, sono da sempre oggetto di discussione.
Oggi qualcuno si accorge che per commettere un reato si deve volere commettere il dolo specifico richiesto dalla normativa sui reati informatici.
Nulla di nuovo. Solo un complimento a tanti comunicati di taluni che fanno credere il contrario.