Critica al testo del Consiglio d'europa: perche' pedofilia e contraffazione sullo stesso piano ?"

«Razzismo, pedofilia, terrorismo, contraffazione»: strana associazione di parole, che ricorre come un ritornello non appena si parla di Internet. Per ciascuna di queste categorie di crimini e delitti non mancano gli esempi, più o meno drammatici. Ma nel momento in cui il dibattito mondiale sulla proprietà intellettuale incomincia ad allargarsi, che c'entra la contraffazione in quest'insieme? E perché mai, nel suo progetto di convenzione sulla criminalità cibernetica, il Consiglio d'Europa cerca di criminalizzare chiunque attenti alla proprietà intellettuale? "
Spataro