"TORINO, 19 DICEMBRE - Due telefonate al 113 a distanza di dieci minuti l'una dall'altra, attorno alle 23.30 di lunedì sera, per segnalare un ordigno esplosivo al Duomo di Torino. In pochi istanti, la polizia è riuscita ad individuare il "telefonista" (era una voce maschile) e a denunciarlo per procurato allarme."
Così IlGiorno.
Tecnicamente non è una intercettazione. Infatti è lo stesso destinatario a ricevere la comunicazione, senza bisogno di intercettarla.
Legale ed anche facile identificare il chiamante tramite il Caller-ID, e la conseguente contestazione del reato.
Anche se, data propria la banalità del fatto, probabilmente verrà comminata una condanna mite.