Ci sono atti giudiziari memorabile.
Il caso: la lista Cappato ha raccolto i candidati tramite spid. Le corti di appello italiano hanno rigettato l'ammissione della lista e la lista ha avviato il ricorso di urgenza, fissato ad una settimana dal voto.
Forte dei tempi, il Governo oggi chiede il rigetto perchè dovrebbe rischedulare le elezioni.
Sanno di avere torto, invece di puntare nel merito puntano sull'opportunita'.
Ricordiamo che non c'è dubbio che il documento elettronico anche nella normativa speciale delle elezioni deve essere riconosciuto valido e non disconosciuto solo perchè elettronico.
Sono norme vigenti ed europee, in Italia (come si disse della Polonia) vorremmo applicare le leggi che ci fanno comodo, disapplicando le altre.
Il documento elettronico firmato asimmetricamente non può essere disconosciuto. Il Governo lo sa e punta sull'inopportunità di rischedulare le elezioni.
Se errore significa responsabilità, ogni giudice dovrebbe condannare la pa per inadempienza, e la Corte di Conti dovrebbe chiedere i danni e il rimborso per i sovraccosti agli interessati.
In piu': il governo è inadempiente sull'applicazione della raccolta dei candidati in forma elettronica. E' un suo dovere da 5 anni, ma ha mai scritto la legge i cui contenuti erano già scritti.
Si parla di democrazia elettronica. A me viene in mente Dante: "le leggi vi sono, ma chi pon mano ad esse?"