Esperti di sicurezza notano che le banche e le multinazionali che lavorano con avvocati chiedono agli avvocati di sapere ... quello che fanno con il computer.
Ecco:
"Wall Street banks are pressing outside law firms to demonstrate that their computer systems are employing top-tier technologies to detect and deter attacks from hackers bent on getting their hands on corporate secrets either for their own use or sale to others, said people briefed on the matter who spoke on the condition of anonymity. Some financial institutions are asking law firms to fill out lengthy 60-page questionnaires detailing their cybersecurity measures, while others are doing on-site inspections."
60 pagine che il cliente sottopone all'avvocato per assicurarsi che sappia usare il computer.
Gli aneddoti sono infiniti.
Ricordate tempo fa ? Una azienda disse ai propri avvocati di non parlare troppo liberamente con gli avvocati di controparte. Come faceva a sapere quello che si dicevano via email ?
Poi Snowden, naturalmente.
Mi chiedo:
- Quanti sanno controllare gli accessi remoti ai propri computer ?
- Quanti memorizzano dati su cloud di terzi ? Magari con servizi gratuiti ?
- Quanti cambiano almeno browser per collegarsi alla banca ?
Ma mi chiedo soprattutto ? Spendererebbero gli avvocati per avere informazioni qualificate in materia ?
Non c'è dispositivo sicuro: nè osx, nè ipad, nulla. Tantomeno se lo si perde o viene rubato.
Quindi, come usarlo ? Lasciamo perdere e torniamo a carta e matita ?
Sarebbe fantastico avere il feedback dei lettori.
Inizio io: per windows, peerblock. Vi mostra le connessioni del vostro computer con altri computer e vi toglie l'accesso a siti governativi e di profilazione. Si può disabilitare se serve.
E voi ? Come vi difendete ?