Civile.it
/internet
Osservatorio sul diritto e telecomunicazioni informatiche, a cura del dott. V. Spataro dal 1999, 9332 documenti.

Il dizionario e' stato letto volte.



Segui via: Email - Telegram
  Dal 1999   spieghiamo il diritto di internet  Store  Podcast  Dizionario News alert    
             

  


WPkit.it: privacy, formulari, check up per WordPress

Temi attuali:
Algoritmi ChatGPT Intelligenza artificiale Privacy WordPress



Privacy 08.02.2013    Pdf    Appunta    Letti    Post successivo  

Privacy: il Garante limita i dati personali delle persone nella pubblica amministrazione online

Da leggere, soprattutto l'invito in fondo.
Spataro

 

style="margin-right:6px;margin-top:5px;float:left;color:white;background:khaki;border:1px solid darkkhaki;font-size:50px;line-height:40px;padding-top:2px;padding-right:5px;font-family:times;">& id="footnotes"> style='line-height: 150%; margin-right:15;align: justify'>

 

style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> style='position:relative;'> name='iod_1' style='position:absolute; top:-100px;'>TRASPARENZA PA: GARANTE PRIVACY, SERVONO PIU’ GARANZIE A TUTELA DELLE PERSONE

style="margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> style='position:relative;'> name='iod_2' style='position:absolute; top:-100px;'>Sì al controllo diffuso sull’attività della Pa, ma non a forme sproporzionate di diffusione dei dati

style="margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> 

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">Sì condizionato del Garante per la privacy allo schema di decreto legislativo del Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione relativo agli obblighi di trasparenza della Pa. Nel dare il suo parere favorevole, il Garante ha infatti posto una serie di “paletti” chiedendo che alcune norme vengano modificate, introducendo maggiori garanzie a tutela delle persone. La necessità di realizzare un controllo diffuso sull’attività della Pubblica amministrazione non deve condurre a forme sproporzionate di diffusione di informazioni che possono finire per ledere i diritti dei cittadini, specialmente di quelli in condizioni più disagiate.

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> name="_GoBack"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">L’Authority condivide le ragioni sottese al provvedimento e l’obiettivo di garantire la trasparenza nell’attività della Pa, ma ritiene che un tale valore debba essere comunque bilanciato con un diritto di pari rango costituzionale come quello della riservatezza e della protezione dei dati che trova la sua matrice nella normativa europea.

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">Per questi motivi valuta con preoccupazione i possibili rischi che alcune disposizioni contenute nel provvedimento potrebbero determinare. Rischi ancora più forti se si tiene conto della particolare delicatezza di alcune informazioni che verrebbero messe on line e della loro facile reperibilità e riutilizzabilità incontrollata grazie ai motori di ricerca. Si pensi soltanto ai dati sensibili o in grado di rivelare condizioni di disagio economico e sociale di anziani, disabili o altri soggetti deboli che beneficiano di sussidi (es. social card), la cui diffusione potrebbe comportare irreversibili danni per la dignità degli interessati, anche considerate le difficoltà oggettive di cancellare tali informazioni una volta in rete. Sono già numerosi, in questo senso, i casi sottoposti in questi ultimi anni all’Autorità.

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">Nell’esprimere il suo parere, l’Autorità ha anche tenuto conto di quanto previsto dalla normativa europea, di quanto stabilito dalla stessa Corte di Giustizia e del fatto che nella stragrande maggioranza dei Paesi europei non esistono forme di diffusione paragonabili a quelle che si intendono realizzare nel nostro.

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> 

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">Queste le richieste avanzate dal Garante.

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> style='position:relative;'> name='iod_3' style='position:absolute; top:-100px;'>Dati personali

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">Sui siti web della Pa non dovranno style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> style="text-decoration: underline;">mai essere diffusi dati sulla salute e sulla vita sessuale style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">.

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">Vanno style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> style="text-decoration: underline;">esclusi dalla pubblicazione style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> i dati identificativi dei destinatari dei provvedimenti dai quali si possano ricavare dati sullo stato di salute o di uno stato economico-sociale degli interessati: si pensi al riconoscimento di agevolazioni economiche, alla fruizione di prestazioni sociali collegate al reddito, come l’esenzione dal contributo per le refezione scolastica o dal ticket sanitario, i benefici per portatori di handicap, il riconoscimento di sussidi ad anziani non autosufficienti, i contributi erogati per la cura di particolari malattie o per le vittime di violenza sessuale.

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">Così come non appare giustificata la diffusione di dati non pertinenti rispetto alle finalità perseguite, quali ad esempio style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> style="text-decoration: underline;">l’indirizzo di casa, il codice fiscale, le coordinate bancarie, la ripartizione degli assegnatari secondo le fasce ISEE, informazioni sulle condizioni di indigenza style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">.

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">Più in generale, le pubbliche amministrazioni nel pubblicare atti o documenti dovranno style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> style="text-decoration: underline;">rendere inintelligibili i dati personali non pertinenti style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> o, se sensibili e giudiziari, non indispensabili rispetto alle finalità di trasparenza che si intendono perseguire nel caso concreto. Potranno inoltre pubblicare sui propri siti web informazioni e documenti per i quali non vi è l’obbligo di pubblicazione, ma solo una volta che avranno reso anonimi i dati personali in essi contenuti.

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> style='position:relative;'> name='iod_4' style='position:absolute; top:-100px;'>Motori di ricerca

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">I documenti pubblicati dovranno essere rintracciabili solo mediante i style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> style="text-decoration: underline;">motori di ricerca style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> style="text-decoration: underline;">interna al sito style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> del soggetto pubblico e non attraverso i comuni motori di ricerca generalisti, garantendo così la conoscibilità dei dati senza che essi vengano estrapolati dal contesto nei quali sono inseriti.

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> style='position:relative;'> name='iod_5' style='position:absolute; top:-100px;'>Durata della pubblicazione

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">Dovranno essere stabiliti style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> style="text-decoration: underline;">periodi differenziati di permanenza on line style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> dei documenti, e si dovrà prevedere una accessibilità selettiva una volta scaduto il termine di pubblicazione.

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> style='position:relative;'> name='iod_6' style='position:absolute; top:-100px;'>Dipendenti pubblici

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">Per quanto riguarda i dipendenti pubblici, lo schema di decreto legislativo dovrà essere modificato circoscrivendo la pubblicazione dei dati ad un style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> style="text-decoration: underline;">ambito più ristretto di informazioni personali, style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> strettamente pertinenti, sia riguardo ai curricula sia ai compensi corrisposti, individuando anche modalità di diffusione meno invasive di quelle previste.

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> style='position:relative;'> name='iod_7' style='position:absolute; top:-100px;'>Incarichi politici e cariche elettive

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">Per quanto riguarda gli obblighi di trasparenza relativi ai titolari di incarichi politici o di carattere elettivo il Garante ha richiamato l’attenzione del Governo sull’opportunità di una riflessione generale sull’impianto della disciplina, richiedendo una graduazione degli obblighi di pubblicazione sia sotto il profilo della platea dei soggetti coinvolti che del contenuto degli atti da pubblicare.

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">In particolare, occorre circoscrivere il contenuto delle dichiarazioni dei redditi da pubblicare alle style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> style="text-decoration: underline;">sole notizie risultanti dal quadro riepilogativo della dichiarazioni stesse style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">, allo scopo di evitare la diffusione di dati anche sensibili (come la scelta del contribuente sulla destinazione del “5 per mille”). style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">Lo stesso vale per style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;"> style="text-decoration: underline;">soggetti estranei all’incarico pubblico style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">, come coniugi, figli, parenti, ai quali è comunque necessario chiedere il consenso alla pubblicazione dei dati. Tale consenso dovrà essere libero e non condizionato e non dovranno comunque essere resi noti i nomi degli interessati che non intendessero fornirlo.

style="margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">

style="margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> 

style="text-indent: 1.25cm; margin-bottom: 0cm;" align="JUSTIFY"> style="font-family: Times New Roman,serif;"> style="font-size: small;">Roma, 8 febbraio 2013

08.02.2013 Spataro
Garante Privacy


Cassazione Civile n. 29982 del 31/12/2020 - valutazione del risarcimento privacy
CRA - la mappa dei rischi di sicurezza informatica - Enisa
ECHR Factsheet febbraio 2024: i nuovi principi affermati dalla Corte Europea dei Diritti Umani
Simulazioni in azienda - privacy, presenze e dati biometrici
Provvedimenti degli enti pubblici, sentenze e generalità degli interessati
Osservatorio privacy - come trattare i dati di un dipendente infedele…
Caso Unicredit - alcune riflessioni
Banche - sanzione per misure organizzative e tecniche per accesso a dati comuni non finanziari - doc 9991020
Battesimo e privacy
Privacy in Svizzera: prevale il segreto bancario sull'interesse a conoscere



Segui le novità in materia di Privacy su Civile.it via Telegram
oppure via email: (gratis Info privacy)





dallo store:
visita lo store








Dal 1999 il diritto di internet. I testi sono degli autori e di IusOnDemand srl p.iva 04446030969 - diritti riservati - Privacy - Cookie - Condizioni d'uso - in 0.031