Mentre il martello pneumatico a 2 metri dalla mia scrivania ha ripreso per la terza volta in un mese a rifare lo stesso buco che era stato appena richiuso mi accingo a semplificare la vita.
Molti, per lavoro, hanno già la pec.
Nessuno la usa. Belisario ed altri ne parlano su vari siti.
Io però la pec la leggo subito, e senza aprirla mai. Ecco come fare.
INOLTRO AUTOMATICO
Molti conoscono l'inoltro manuale, o forward. Io leggo una email a la giro a qualcuno.
Questa cosa si può fare anche senza leggere la posta manualmente, a livello di server.
I migliori gestori di pec (basta pagare poco di piu'), offrono incluso l'inoltro automatico.
Significa che appena la posta arriva alla vostra casella pec, una copia vi verrà girata via email.
LA NOTIFICA
Come non confondere l'email che arriva alla pec con tutte le altre ?
Questo è più difficile. Non dimenticate di creare una regola apposta sul vostro programma di posta elettronica, per mettere l'email in evidenza.
In alternativa potete farvi inviare un sms gratuito sul cellulare, dipende sempre dai servizi inclusi a quello base.
Se poi l'sms vi arriva dopo due giorni ... lasciamo perdere
PERCHE' E' IMPORTANTE
Si ritiene conumente che equivalga ad una raccomandata, la cui data di ricevimento coincide con quella di spedizione.
I termini indicati quindi possono essere più precisi, ma conoscendo gli abusi in materia, mi riservo di essere più preciso.
Insomma: prima la leggete e meglio e', perchè comunque si ha per ricevuta.
COME USARLA MEGLIO ?
Sarebbe fantastico se le aziende spedissero tra di loro contratti via pec. Ma non si riesce, non si è abitutati a fare di un obbligo una occasione.
Infatti l'uso della pec impone l'impossibilità di disconoscere quanto inviato. Tutto sommato si preferisce il fax, magari scannerizzato e meno sicuro. Ma "scritto".
QUINDI ?
Entrate nel panello di gestione di chi vi offre il servizio di pec, e cercate inoltro automatico o forward.
Potete anche dirgli di lasciare le email sul server di posta, per scaricarle, ed anche inviarle alla vostra email che usate tutti i giorni.
Quando poi riceverete una email vedrete 6-7 allegati: all'interno di uno di essi troverete il testo finale. Ma questo è uno dei tanti problemi italiani ... :-)