"Il vademecum predisposto dall'Autorità è corredato da esempi concreti e da un decalogo con spunti operativi e di riflessione. Imprese e P.a. potranno utilizzare questo strumento per cominciare ad approfondire i potenziali rischi del cloud, decidere quali tipi di dati - anche personali o addirittura sensibili - trasferire e per quali scopi. Una scelta consapevole consentirà di "avvicinarsi alle nuvole" senza rischiare di cadere."
Non si tratta qualcosa di dogmatico, ma una checklist delle riflessioni che l'imprenditore dovrebbe fare prima di usare il cloud computing.
E' una guida molto utile. Sotto certi aspetti resto critico, ad esempio pensare al cloud computing come qualcosa di diverso dall'email è sbagliato e questo, pur essendo condiviso, però porta spesso tanti a pensare al cloud computing come qualcosa di totalmente diverso da un contratto di hosting con features evolute.
La mia è una riflessione, naturalmente. Mettere dati su una nuvola o presso la webfarm di una webagency può non differire in nulla.
In ogni caso i dieci punti proposti sono assolutamente condivisibili.
Buona lettura
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