"Internet Bene Comune è una campagna di sensibilizzazione rivolta a tutti: cittadini, amministratori, imprese e istituzioni. Mira a diffondere una maggiore consapevolezza dell’importanza fondamentale che la rete ha in tutti gli ambiti del nostro vivere quotidiano."
Scrivevo nel 1995, insieme a tante altre ingenuita':
"Le telecomunicazioni sono risorsa dell'umanità [nota 1]. Tramite le telecomunicazioni i cittadini esercitano i diritti di cui sono portatori2 e contribuiscono allo sviluppo personale e sociale, rispettando i doveri di tolleranza, rispetto3, osservanza delle leggi, degli usi e degli accordi negoziali.
Art 2 Diritti inviolabili nelle telecomunicazioni La libertà di telecomunicare è inviolabile. Chiunque ha diritto di accesso alle risorse offerte in condizioni di monopolio."
Nelle note:
"1 Tiziano Solignani il 15-12-1994 ritiene che tale affermazione sia troppo di principio per poter essere contenuta in un testo lesislativo. Mi trovo d'accordo con lui, ma non mi esime dal mantenere questa affermazione. Ritengo infatti che questa carta debba essere di stimolo non solo per la nazione in cui ci trovamo, ma per tutto il mondo. Si afferma in questa sede il principio che le telecomunicazioni sono un bene di tutta l'umanita', l'unico bene che non costa nulla e che può concretamente avvicinare i popoli tra di loro, contribuire al loro sviluppo, mettendoli tutti sullo stesso piano.
Una possibilità del genere deve restare la più ampia possibile, e tutelata anche dall'ONU come risorsa a cui tutti devono accedere. La funzione di sviluppo culturale delle telecomunicazioni è sotto gli occhi di tutti. Chi più sa, od anche, chi può avvicinarsi a chi sa, oggi come nel passato, ha maggiori possibilita'. E questo a costi irrisori. Le telecomunicazioni sono una risorsa troppo importante nello sviluppo della comunità mondiale (o come si diceva un tempo il villaggio globale) perchè una singola nazione ne possa disporre ad arbitrio. Per questo l'ONU deve essere investito della qualità non di garante, ma di osservatore delle telecomunicazioni mondiali. Garante è chi prende le difese e decide. Osservatore è chi controlla stimolando lo sviluppo."
Il testo, contrariamente a quanto dicevo allora, è da considerarsi pubblico dominio, rinuncio ad ogni diritto d'autore.