Civile.it
/internet
Osservatorio sul diritto e telecomunicazioni informatiche, a cura del dott. V. Spataro dal 1999, 9282 documenti.

Il dizionario e' stato letto volte.



Segui via: Email - Telegram
  Dal 1999   spieghiamo il diritto di internet  Store  Podcast  Dizionario News alert    
             

  


WPkit.it: privacy, formulari, check up per WordPress

Temi attuali:
Algoritmi ChatGPT Intelligenza artificiale Privacy WordPress



Webosophy 08.03.2012    Pdf    Appunta    Letti    Post successivo  

Keynote e prospettive

Riflettiamo sullo sviluppo tecnologico. Liberamente.
Spataro

 

S

Sto ascoltando il nuovo corso di Apple.

Ieri sera sono state presentate varie novita'. I commentatori italiani hanno sottolineato la pochezza dell'evento, la mancanza di rivoluzione, il miglioramento di tutto ma niente di innovativo.

Potrebbe anche essere vero, ma ieri si è parlato di anima e di braccia, non di corpo.

Apple ha creato un corpo funzionante. Ha migliorato gli occhi, le braccia, le connessioni con il mondo reale.

E hanno lavorato all'anima. Alle funzioni. Ai bisogni. Alle soluzioni semplici. Qualcosa che i commentatori ignorano.

Rispetto ai Keynote di Steve Jobs c'è molto più rispetto per il prodotto e meno entusiasmo nel proporlo ai clienti. Normale, ognuno ha il proprio stile.

Quello che è stato appena accennato, ed è quello sul quale Apple sta lavorando, è il pensare ad un device da usare fuori dagli uffici, in ogni momento della vita, qualcosa che ha cambiato culturalmente il modo di usare l'informatica ed internet.

Guardiamo in prospettiva.

Ai tempi di Commodore, Sinclair, Atari la battaglia era sul sistema operativo, e ognuno lo aggiornava. Il Pc vinse per la sua struttura aperta delle schede, fu possibile progettare un sistema operativo e tenerlo aggiornato nonostante le mille schede diverse.

Quello che manca ai tablet attuali basati su android: non li puoi aggiornare senza rischiare qualcosa. Lo so bene per non aver potuto mai utilizzare decentemente il mio smartphone samsung, che giace inutilizzato con una batteria deludente e prestazioni non adatte ad un minimo.

E' rimasto vecchio. Il mio ipad continua a crescere, invece. Sempre aggiornato.

Per competere con l'innovazione anche hardware di apple i concorrenti devono fare di piu'. Devono creare uno standard aperto per le soluzioni hardware, e lasciare che qualunque sistema operativo si possa installare sopra.

Non per avere tanti sistemi operativi, perchè ognuno userà il proprio standard, ma perchè gli sviluppatori potranno fare qualcosa per migliorare il proprio device. Apple non ne ha bisogno: ha già conquistato il mercato.

Ho sentito pochi giorni fa un amico che odiava Apple con il suo nuovo iphone 4, ottenuto solo grazie ad un regalo.

Gli ho chiesto una prima impressione.

Mi ha risposto: "fantastico"

Nulla piu'.

Nulla di meno.

Quello che non sento dire per nessun altro Android, ma sento dire da chi ha un Nokia Lumia.

Ci sono anche altre ragioni per preferire Lumia e Ios, ma ne parlerò quando sarà il momento.

Ipad resolutionary sarà ricordato per la possibilità di leggere e fotografare meglio. Lo useremo, per quanto ridicolo potrà sembrare, perchè potremo subito modificare le foto in dieci pollici.

Lo useremo per suonare, perchè potremo suonare in 4 persone insieme sui nostri 4 ipad. Pensateci bene, non è scontato poterlo fare con i nostri pc.

Lo useremo per leggere, ascoltare, vedere foto e video.

Il problema è un altro: se la risoluzione è di 2000 punti, i nostri siti su ipad come appariranno ? Pensateci.

Le frange più avanzate della ricerca sul web non hanno dubbi: si deve semplificare e pensare ad interfacce nuove.

In "scriveredigitale.it" ho realizzato una guida decisamente avanti i tempi: pensare ai contenuti per i differenti device disponibili. Pensare all'uso dei contenuti e progettarli per essere adatti al luogo in cui saranno letti, e comprati per questo.

Vendo contenuti on demand nei formati più adatti per essere fruiti ovunque, con o senza internet. Ne ho una discreta esperienza. I clienti telefonano e ringraziano per questo. Dovreste sentirli.

Se ieri non avete visto nulla di nuovo al Keynote, non guardate le prospettive. Non pensate a: "cosa posso fare io per portare il mio lavoro sul quel dispositivo".

E' un modo diverso di lavorare.

Ma è quello che i clienti chiedono, in tutti i settori. E IusOnDemand è fortemente focalizzata in questa direzione.

Peccato non trovare nuovi autori che lavorano per il futuro. Stanno perdendo un treno, se credono che si possa fare quello che tutti oggi stanno cercando di fare, senza visione. Solo per raggiungere il portafoglio, ma non per dare strumenti per le esigenze reali.

Troppi tuttologici. Pochi con le mani sporche e i calli per gli errori. Ci sono. Seguiteli. Ma distinguete da chi vende qualsiasi cosa da chi la vende perchè la sa fare.

Fa la differenza.

Apple ha proposto una visione del device più venduto al mondo. Una visione di uso nel contesto nuovo in cui si trova. E' diverso dall'usare internet dall'ufficio. Molto diverso.

Ricordate ? A settembre dissi che avrei contingentato l'uso del pc a favore dei device mobili. E' vincente.

Da allora alcuni trend in discesa sono stati ribaltati, con mia sorpresa. Ci sono interazioni tra social network e device mobili che si possono individuare solo pensando ad internet in modo diverso.

Il lasciare tutto semplice è la parte difficile. Mancano ancora molti strumenti. Ed è questo il bello.

C'è molto che ognuno di noi può ancora fare.

Potremo dire tutti "fantastico" perchè capiremo che c'è una logica di semplicità per fare cose velocemente, meglio, ovunque, sempre.

Si': sto già pensando a qualcosa. Meglio dire che lo sto testando con i migliori clienti.

Aiutare le persone a guadagnare con internet è entusiasmante. C'è un intero mondo da migliorare, senza stravolgere la qualita'.

Ma bisogna essere flessibili. Questo manca ancora a troppi. La notizia buona è che le persone disposte a cambiare modo di lavorare sono aumentate. Sono abbastanza per iniziare. E insieme abbiamo le idee chiare.

KISS

v.

 

 

 

08.03.2012 Spataro



5 anni dopo: il web e' pericoloso. E' difficile. Montemagno
Life is made by people no more smart than you. And ask, act !
Vietato! I limiti che cambiano la fotografia
Comunicare senza twitter ?
Sul tema dei controlli e della liberta' su internet.
Hashtag sotto attacco ?
Lezioni di vita: dall'Opera ai Sogni di giovani
#software incompatibili con gli aggiornamenti, i linguaggi e le ... zucchine
Chi ha paura della rete! 52 pagine di guida alla rete scritta da studenti e docenti. Imperdibile
In soccorso dell'Italia non digitale, ma con una cultura ed un modello di business



Segui le novità in materia di Webosophy su Civile.it via Telegram
oppure via email: (gratis Info privacy)





dallo store:
visita lo store








Dal 1999 il diritto di internet. I testi sono degli autori e di IusOnDemand srl p.iva 04446030969 - diritti riservati - Privacy - Cookie - Condizioni d'uso - in 0.15