Eccolo, dopo sei anni ancora fresco come ieri.
Ho ripreso un modello di contratto che ho scritto la prima volta nel 2006 e che mi è stato chiesto anche semplicemente per confrontare il proprio con una diversa impostazione.
Devo dire che pur avendo previsto nel 2006 l'utilizzo di software open source ho ritenuto oggi di aggiungere più espressamente la possibilità di utilizzare wordpress (se del caso) e l'accettazione delle condizioni legali delle parti di codice di terzi.
Ho sostituito infine la clausola arbitrale con una più moderna legata alla mediazione.
Il modulo è disponibile al link indicato.
Qui di seguito trovate la versione demo.
Il modello è pensato soprattutto per tutelare il codice sorgente.
Tuttavia i web designer potranno apprezzare gli aspetti che normalmente non considerano, quali l'assistenza sul software fornito dopo la consegna.
L'autore: il dott. Spataro è programmatore dal 1984, è sviluppatore registrato sulla piattaforma Apple, consulente dei diritto del web e contrattualista. Laureato in legge, ha lavorato come praticante per 7 anni nello studio legale del padre, civilista con oltre 50 anni di attivita'. Dal 1999 cura Civile.it e il dizionario giuridico di internet. Dal 2004 è imprenditore, sviluppatore e consulente di avvocati e imprese per il diritto del web.