Avete l'iphone e avidamente inviate email.
Ogni tanto pero', non va.
Vediamo due ipotesi.
IL SERVER NON VA
Il server attraverso il quale inviate la posta non funziona.
Forse non sapete che il server smtp, impostato quando si crea un nuovo account email, è uno ben preciso.
Può essere configurato in mille modi, con connessioni sicure, con o senza password.
Chi ha vodafone di solito si sente dire che il server smtp per l'uscita ed invio delle email è smtp.net.vodafone.it
Questo server può bloccare per mille ragioni l'invio, oppure quello di destinazione dell'email, che per mille motivi di sicurezza vi blocca.
Soluzione ? Cambiare server o installare una seconda email con un secondo gestore di email, e provare l'invio cambiando mittente
Questo è meno evidente.
Usate l'iphone sempre con la connessione 3g del vostro fornitore ?
Bene, ricordate che se vi collegate con il wifi al vostro gestore di adsl (tim, fastweb, etc etc) la connessione stmp va, talvolta, cambiata.
Se abbiamo infatti configurato l'smtp di vodafone con un contratto dati vodafone, l'invio non ha problemi e non richiede nemmeno password.
Se invece usiamo l'smtp quando, con il wifi, siamo collegati ad internet tramite altri operatori, smtp di vodafone sarà rifiutato.
Soluzione ? Impostare una casella email indipendente da chi vi fornisce la connettivita'.
Se usate vodafone potete usare una email con google, per esempio, impostando la spedizione dei messaggi tramite google, e non vodafone.
E' un pò come la cloud.
Vogliamo tutti i dati vicini vicini ? Usiamo il server vodafone se abbiamo una connessione dati vodafone.
Però quando cambieremo connessione (ad esempio fastweb), il server vodafone risponderà picche.
E' semplice. Se siamo dentro vodafone, vodafone sa chi siamo e ci fa mandare con i suoi strumenti la posta.
Se siamo fuori vodafone non ci riconosce più e ci manda fuori.
Restare dentra vodafone significa anche non mandare password, che non possono essere intercettate.
Quando usiamo l'smtp di google dobbiamo inviare password e nome utente. Possono essere intercettati, ma gli standard attuali permettono di avere connessioni protette anche in fase di connessione ed identificazione (scambiando in modo protetto nome utente e password), quindi non ci sono particolari problemi.
Ora che sapete tutto dell'smtp non vi sembra che siano problemi molto simili a quelli delle cloud ? :-)