Lo so: ormai hai venti anni, e parlare di sale come erano fatte nel 2069 ti fa sorridere.
Quando eri ragazzo leggevi i libri, andavi a cinema e tornavi carico di nuovi amici e nuovi appuntamenti. Figurarsi se ti interessa sapere come era fatta una sala prima che nascessi.
Beh, nel 2069 io c'ero.
Era una novita'. Finalmente la guerra dei trent'anni era finita, e i giovani avevano cambiato le istituzioni, non solo le persone al potere. C'era aria di velata anarchia solidale, la chiamavano netitution.
Erano giorni strani, perchè oltre alle nuove istituzioni i giovani avevano tolto le vecchie leggi, e la privacy era esercitata con un click, e non c'era più bisogno di giudici se non per coloro che mentivano o che aggregavano più di 100 milioni di utenti, cosa che era stata vietata se non autorizzata e sotto la gestione diretta di una autorita'.
Comunque, per farla breve, i social network entrarono nei cinema. Bastava passare dall'entrata, i soldi venivano presi dal telefonino che comunicava anche il tuo account facenook.
A quel punto i film cambiavano. Bella sorpresa, lo so che tu ci sei abituato. Oggi non si usano nemmeno più i profili degli spettatori ma gli avatar.
Però allora era incredibile andare a vedere un poliziesco e vedere inchiodato al muro tuo padre o tuo fratello. Si', il film prendeva il tuo account, i tuoi amici, prendeva le loro foto e le metteva dentro il film. Le animava, ovviamente.
Oh, era roba nuova, sai ? Mica come i profumi, che non sono mai stati popolari. L'odore di pioggia piaceva per un po', ma poi disturbava.
Poi uscivi, i sistemi si resettavano, ognuno prendeva una percentuale e lo Stato ridistribuiva i proventi sulle spese. Praticamente spendendo sulla base dei tuoi gusti i pubblicitari risparmiavano mandandoti quello che ti piaceva.
Alcuni lo chiamavano consumismo di Stato, che gestiva i rapporti tra acquisti e produzione. Però ce n'era per tutti e pochi credevano potesse durare.
Fino a quando, era il 2075, arrivò il risveglio. Qualcuno aveva mentito, ma a livelli così alti che non si poteva semplicemente metterlo in galera. Tutte le basi tornarono a scuotersi e tremare, e cominciammo a pensare di essere stati ingenui.
Invece risolvemmo ancora una volta tutto. Non noi, che non ci capivamo più nulla, ma le generazioni successive. Ebbero le idee giuste, sfruttando i nostri mezzi tecnici, ma in modo innovativo. Avevano fatto un altro salto in avanti.
Ok, domani ti parlerò di altro, ma oggi mi era venuto in mente questa vecchia storia, e volevo raccontartela.
Buona notte, nipote.