Anni fa un intraprendente amministratore mi chiamo' per coinvolgermi nello sviluppo di un lettore di ebook.
Belle idee, bel team, ma il suo obiettivo era far partire il progetto, prendersi i soldi, e lasciare il prodotto in balia del mercato.
Diedi idee che oggi vedo realizzare da Apple. Non se ne fece niente, nonostante studi commissionati ad aziende tanto promettenti.
Fu una esperienza di come non lavorare in Italia. Incontrare altri imprenditori attorno ad una idea fu eccitante. Ricordo ancora che fui presentato come "l'unico che con internet veramente ci vive".
Crunchpad era il giochino di Techcrunch.
Doveva servire a leggere gli ebook, o meglio, qualsiasi pagina html da un device sottile e uno schermo ampio, a 200 dollari.
Praticamente leggere il web con un foglio a5 comodamente sul divano di casa.
L'annuncio in questi giorni che il giochino non si fara'. Anche se c'era.
I motivi.
I motivi dichiarati dal blogger di successo stanno nel partner asiatico che, su pressione dei proprio fornitori, ha deciso di togliere di mezzo il blogger, fermare con problemi tecnici il problema, discutere le idee sulle quali si era d'accordo, ma soprattutto portare avanti il progetto con altri, dopo aver piu' volte rinviato.
Inesperienza, mancanza di consulenti. Non saprei cosa dire.
Fu osannato perche' creava un prodotto direttamente in Asia per venderlo nel mondo. Ma gli mancava la forza contrattuale, nonche' legale, per far mantenere gli impegni.
Oggi si arrende davanti ad una email del partner che lo scarica.
Non e' storia nuova, e Jobs ne sa qualcosa, quando fu cacciato da Apple da un amministratore, lui che ne era il fondatore.
Il monopolio
I pochi che hanno gia' sviluppato altri lettori stanno gia' litigando tra di loro. Kindle con gli autori per l'opzione "ascolta". Due produttori americani hanno rotto e hanno presentato in poche settimana lo stesso nuovo prodotto (un doppio schermo particolare). Crunchpad salta per il partner asiatico soggetto a pressioni degli investitori (?).
Sul fondo Apple. Si sa gia' il prezzo, 700 dollari per un ipod dallo schermo veramente grande. Ma e' tutto non ufficiale e ci vorrà tempo.
Nel frattempo ?
Suggerisco di seguire da vicino Stanza, una applicazione per ipod touch, iphone, kindle, mac e win.
Stanza permette di gestire il formato epub e tanti altri. La condivisione di un pdf da pc (win o mac) via wifi con un ipod touch o iphone e' una esperienza eccitante. Non ho mai letto tanti libri.
Viene da pensare che se mai ci sara' un ebook reader, e ci sara', non potrà che essere fatto da Apple.
Strano questo mondo.