Tanti di noi guidano. Prendono l'auto, viaggiano, fanno incidenti e prendono multe.
Chi si ubriaca o si droga crea pericolo alla vita degli altri, ma anche chi corre troppo in autostrada o con la nebbia.
In molti di questi casi l'autorita' giudiziaria (dopo) o il prefetto (prima) decidono di sospendere la patente.
Si tratta della sicura convivenza civile.
Se faccio un incidente "normale" non sto minando la sicurezza sociale.
E' facile oggi gridare al lupo. Mentre in Europa si spinge verso il nuovo, economisti ben piu' attenti di noi spiegano che in Italia si difendono le grandi imprese per uscire dalla crisi. Vedremo se e' vero.
Nel frattempo si grida al lupo. Scambiare files musicali senza averne i diritti significa minare l'economia nazionale, un po' come se un ladro minasse il diritto della proprietà privata in Italia. E' un ladro, non un terrorista.
Le proposte francesi di chiudere l'accesso alla rete a chi scarica musica (per uso personale aggiungo io), sono pari a chi vieta l'uscire di casa in auto a chi passa con il semaforo rosso.
Passi con il semaforo rosso in auto ? Via la macchina.
Passi con il semaforo rosso a piedi ? Resta in casa.
Scarichi files da internet ? Via tutta internet.
Giudici americani hanno prima deciso l'isolamento da internet, poi in sede di riesame hanno rivalutato il diritto a leggere siti, ovviamente non a ripetere il reato, propendendo quindi per una applicazione moderata.
Si critica la legge del taglione, ma poi la si ripropone.
Internet puo' fare la differenza in ognuno di noi. Ditelo ai giornalisti che, parlando con intelligenza di internet, hanno sempre piu' seguito di lettori. Il loro peso, anche contrattuale, sta aumentando. Solo per loro, pero'.
Link utili:
- UE, ghigliottina sulle disconnessioni
- rapporto Stavros Lambrinidis