Da qualche tempo mi gira in testa una piccola idea. Siamo in una rivoluzione.
Ma di che rivoluzione stiamo parlando ?
Una rivoluzione dove al posto del lavoro competitivo viene premiato il lavoro non competitivo.
Dalla concorrenza spietata emerge invece un vantaggio del lavoro con altri, invece che cercare di farli scomparire.
La tecnologia mette a disposizione di tutti gli strumenti per partecipare a questa vita senza spazio fisico e senza limiti di tempo, ma ugualmente reale.
Tutti possono scrivere e tutti possono leggere. Io posso scrivere ed essere letto piu' volte, senza per questo dedicare piu' tempo a chi mi legge, ma solo dedicando piu' tempo a chi vuole parlare con me.
E per parlare, non devo essere presente. Posso rispondere anche in un secondo momento. Lavoro asincrono.
Fanno tenerezza quei professionisti ed imprese che in prima classe sulla freccia rossa organizzano il loro lavoro tramite telefono.
Uno chiedeva: "tizio e' al lavoro ?" A me non interessa, basta che il lavoro sia fatto
Un altro proponeva: "Facciamo una simulazione e decidiamo", cosa che si fa decine di volte al giorno su internet, senza lunghi studi.
Un terzo pianificava: "Spostiamo la produzione in Polonia e riduciamo i dipendenti italiani", a me servono solo persone qualificate, non pagarle meno.
C'e' una economia tradizionale che sente la pressione dei nuovi media. E vorrebbe fermarli. Ma il cambiamento e' epocale e riguarda ogni attività umana.
Imporre logiche del passato ai nuovi operatori di questa economia e', senza se e senza ma, protezionismo.
La storia va avanti. Potete rallentarla, e ci proveranno, ma sara' inutile.
Perche' questa volta si deve rallentare tutto il mondo, non basta rallentare un solo paese.
Un matematico elaboro' la teoria dei giochi non competitivi.
Non penso' che i giocatori competitivi per paura di perdere, avrebbero chiesto di cambiare le regole del gioco, per impedire ai non competitivi di metterli fuori gioco.
Terribile. Ma reale.
Che lavorare insieme ad altri renda piu' di mangiare gli altri, e' qualcosa che non tutti possono tollerare. Come uccidere la mucca per la carne oggi, anche se puo' fare latte tutti i giorni per anni.