Finalmente.
Era ora che le pubbliche amministrazioni si accorgessero degli onesti impauriti dagli adempimenti e che non capiscono le leggi.
Ci sono avvocati specializzati in privacy, moltissimi, ne conosciamo di ottimi, che pero' sono costretti a concentrare le attenzioni sugli aspetti negativi, sanzionatori. E' normale ed e' corretto.
I comunicati del Garante sono stati, fino ad esso, espressivi di funzioni di tutela di diritti, preannunci repressione di abusi, e invito a denunciarli.
Dal canto nostro una linea telefonica e' ormai sottomessa a fax automatici che inviano pubblicità non richiesta, l'email supera 1000 spam al giorno e ci si deve difendere anche contro il web spam.
Non basta poi offrire rss oltre che newsletter, bisogna evidenziare le istruzioni sulle cancellazioni perche' ahime' i piu' ignoranti degli strumenti informatici sono anche quelli che si lamentano per primi solo perche' hanno trovato altri disonesti e temono di essere sempre fregati, quando basterebbe invece leggere quello che si scrive per loro. Insomma, e' diventato piu' economico non sapere nulla dei lettori, quando poi essi stessi chiedono aree dove interagire.
La guida del Garante cambia quindi rotta. Non annuncia piu' che i responsabili dei trattamenti devono essere tempestivi (e ci mancherebbe), ma propone una guida semplice e chiara. Anche troppo forse, ma sicuramente si deve partire da questa.
Ottima l'idea, apprezzata dai nostri lettori da anni, della checklist per controllare l'adempimento.
Soprattutto e' una delle funzioni piu' efficaci di prevenzione: spiegare a tutti come fare. Come correttamente sottolineato da alcuni autorevoli consulenti in materia di privacy, l'ignoranza e' spesso la colpa di tante incomprensioni.
Se sullo stesso filone ci si comporterà per consigliare come fare sul web, sara' un successo personale dell'ufficio e dei componenti dell'Autorità, cosa che non possiamo che auspicare per l'interesse che tutti hanno nel capire questo mondo.
Se poi il registro italiano internet continua a fare quello che fa... vedremo ...
A tutti, buona consultazione al link indicato.
"La "Guida pratica" (file in formato .pdf) messa a punto dal Garante per la protezione dei dati personali (pubblicata nella G.U. n. 142 del 21 giugno 2007) per facilitare le piccole e medie imprese nell'assolvimento degli obblighi che la normativa sulla privacy impone a chi raccoglie, utilizza, conserva dati personali." (Governo Italiano - Dossier - Privacy: guida pratica per le piccole e medie imprese)