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28-05-2007 Importante novità, al via impronte digitali
Musica, nuove tecnologie per la rilevazione dei brani
Un importante miglioramento dei servizi Siae per gli associati: impronte digitali, algoritmi, rilevazioni segrete e non più palesi e un’ immensa banca dati di tutta la musica eseguita in discoteca. Il tutto per verificare e individuare sempre meglio una mole enorme di brani e di diritti, che saranno poi suddivisi tra gli autori e gli editori delle musiche utilizzate, seguendo gli attuali criteri di ripartizione. Si tratta d’un’ iniziativa nel segno della modernizzazione e della maggiore efficienza.
A partire dal secondo semestre 2007, dopo un adeguato periodo di sperimentazione, la Siae avvierà, infatti, il servizio di riconoscimento informatico dei brani relativi al cosiddetto settore del “ballo con strumento meccanico”. Una novità tecnologica di rilievo, che non modifica in alcun modo, gli attuali metodi di ripartizione dei diritti. Ma implementa notevolmente la qualità del servizio, assicurando un migliore e più puntuale rilevamento dei brani diffusi. E questo, grazie all’ adozione di sistemi informatici con cui si ottiene una maggior precisione nella ripartizione dei diritti.
E’ bene ricordare che, da alcuni anni, i criteri di ripartizione dei proventi sono basati su un campione composto, per il 50% da 1/5 dei programmi musicali scelti con metodi statistici e, per il restante 50%, da migliaia di ore a semestre di registrazione di musiche diffuse nei locali. Questi criteri non cambiano in alcun modo, cambia invece, il metodo di rilevazione della musica. Fino ad ora, la rilevazione avveniva in maniera palese: l’incaricato Siae si presentava in discoteca e con l’aiuto del DJ compilava la scaletta dei brani che via, via venivano diffusi. Tutta la musica era anche registrata per ogni ulteriore controllo. La novità consiste, appunto, nel metodo di rilevazione e nelle impronte digitali informatiche di cui verranno forniti le musiche.
D’ora in poi tutti i brani saranno dotati, infatti, di un “finger print”, ovvero d’un’impronta digitale elettronica (ricavata dalla registrazione del supporto) che permetterà un’identificazione più puntuale e precisa. Bisogna considerare che i brani rilevati, come è detto sopra, confluiscono nel campionamento nazionale: quindi il fatto che l’attività di rilevazione e controllo fosse palese e non segreta, poteva indurre a utilizzare, per quella serata, una scelta di brani per così dire “pilotati”, con lo scopo di distorcere gli effetti economici della ripartizione dei diritti a proprio vantaggio. Per scongiurare questo pericolo, si procederà, a registrare e ad individuare i brani con modalità riservata e non più palese.
Il tutto è stato deciso all’unanimità dalla Commissione Musica della Siae e dal Consiglio di Amministrazione, con lo scopo di migliorare costantemente i servizi per gli associati, dotandosi di sistemi in grado di ottimizzare il controllo e il riconoscimento della musica realmente diffusa. La “firma” elettronica di ciascun brano permetterà dunque un miglioramento di tutta la filiera: dalla verifica delle esecuzioni alla ripartizione dei diritti.
A fornire il software informatico sarà la società Knowmark, la cui offerta complessiva è stata ritenuta la più vantaggiosa, avendo garantito anche un adeguato periodo di sperimentazione. Le rilevazioni verranno, come sempre, effettuate da personale della Siae e le registrazioni digitali con tanto di marchio elettronico, andranno a comporre un vastissimo database di proprietà della stessa Siae. L’adozione di nuove tecnologie, al passo coi tempi, dunque, per offrire un migliore servizio agli associati della Siae.