La pubblicità compare dopo essere stata comprata dall'inserzionista, ma il processo di pubblicazione e vendita è tutto automatizzato.
La pubblicità viene scelta tra quelle disponibili e tra i profili del visitatore, assumendo che i tag attribuitigli siano corretti e il messaggio promozionale sia di suo interesse.
Si tratta di pubblicità a destinatari profilati. In teoria il messaggio può essere diverso per ogni utenti o più normalmente a seconda del target e della sua profilazione.
La crisi dei cookies rende i parametri di profilazione più complicati, e i grandi operatori che possono seguire l'utente su più device e piattaforme possono profilare meglio degli altri.
Ovviamente questa pubblicità rende molto meglio per chi vende gli spazi, ma richiede anche tecnologie prestanti e standard nella profilazione degli utenti. In breve, o ci si consorzia, o ci si rivolge agli operatori dominanti.
Raramente si ragiona in termini di specializzazione sui contenuti.