Indica lo smanettone informatico. Ma non solo. Quello un pò matto, un pò fanatico, quello che sarebbe capace di programmare via software l'apertura e chiusura di una portiera rispettando l'esatta sequenza di ogni singola procedura, così come si deve fare quando si programma.
- 1) prendere le chiavi
- 2) uscire di casa
- 3) avvicinarsi all'auto
- 4) inserire la chiave
- 5) girare la chiave fino allo scatto
- 6) sollevare la maniglia ... Ovviamente l'abilità del geek è quella di non escludere ogni singolo passaggio, ma anzi di ampliarlo in quantità infinite fino a che possa estendere il mondo creato lì dove riesce a controllarlo. Linus Torvalds correttamente dice che il programmatore è un Dio, solo un pò più piccolo: crea un mondo che può funzionare alla perfezione, finchè riesce a tenerlo sotto controllo. ...
- 7) aprire la portiera
- 8) entrare in macchina di schiena ...
L'esempio dovrebbe rendere abbastanza quanto per il geek i dettagli siano fasi indispensabili di un processo immutabile anche per poco ...
In realtà oggi geek, o nerd, è un esperto predisposto alla tecnologia.
Si', perchè l'idea di capire uno smartphone sembra riservata a chi ama la tecnologia, per gli altri ogni problema sono solo seccature, da girare al nipotino (o cugino) di turno che invece si diverte.
Certo. Come no. :)