Esportare i dati significa estrarli da un programma e registrarli su altri supporti e/o in altri formati, in modo da condividere i dati con altri programmi che usano altri formati. La possibilità di utilizzare formati standard per il riutilizzo dei dati è vista spesso dagli utenti come una qualità del software utile, anche se talvolta non prevista contrattualmente.
Il vincolo ad un determinato standard crea una sorta di legame tra il produttore e il cliente che, ove voglia cambiare prodotto, teme di dover ridigitare tutti i dati.
Ai fini dell'interoperabilità dei dati un programmatore può decompilare un programma e questo è un diritto indisponibile, anche se numerose licenze vietano all'utente di decompilare per qualsiasi motivo. A
d esempio una licenza, come quella della Microsoft, ove conclusa via internet negli Stati Uniti, potrebbe essere soggetta alla giurisdizione americana, anche se l'acquisto si è svolto in Italia, poichè la registrazione del software, una volta solo facoltativa, è determinante per l'uso dello stesso; tuttavia questa tesi non è attualmente sostenuta da nessuno. Il tema, caldo e controverso, riguarda la conclusione dei contratti per adesione, tramite click su uno schermo o tramite la rottura della confezione.