UGC, user generated content: chiunque può pubblicare.
La facilità di pubblicazione si scontra con le leggi, le moderazioni, le piattaforme.
Più è facile pubblicare, maggiori sono i rischi se non ci sono altri pesi e misure.
Mi viene spesso chiesto di implementare uno strumento che permetta agli utenti, direttamente e senza filtro, di far sapere cose. Apparentemente in modo migliore, nella realtà senza una gestione di chi vi aderisce, una moderazione, i rischi sono enormi.
Lo sanno i dipendenti dell'azienda che per conto di Facebook controllava i contenuti CSAM.
Tutti ammalati. Hanno chiesto i danni. E Facebook cosa ha cambiato ? Non lo sappiamo.
I dettagli di questo materiale vanno oltre la peggiore immaginazione.
La depravazione e l'annullamento del rispetto umano, trattato come un carne da macello, nemmeno da mangiare.
La soluzione non è solo nell'intervento umano. Ma nel dare gli strumenti di imporre la netiquette.
Su Wired l'articolo.
Nota:
- Facebook impiega decine di migliaia di moderatori
- The Verge riferì di una ex moderatrice, Selena Scola che sostenne in giudizio di essersi ammalta di sindrome da stress post-traumatico. Per 9 mesi moderò foto e video di stupri, omicidi e suicidi.
E' di questi giorni la notizia di un tiktoker suicida. Si teme sia stato incastrato (solo apparentemente e da un messaggio di avance in una chat estratto dal contesto) da concorrenti.
Di digitale si può morire. Per questo non è un mondo virtuale, ma reale, pur digitale.