Il Garante nel 2014 spiegò come gestire i cookies. Ci si doveva adeguare entro giugno 2015.
Nel maggio 2015 esce un regolamento sulla profilazione, che stravolge le precedenti istruzioni sui cookies: gli intermediari tecnici potrebbero essere considerati responsabili se non impediscono i plugin di terze parti prima di ricevere un consenso, anche con un semplice scroll.
In un mese l'Italia si è fermata e molti siti chiusi. I clienti non vogliono più siti per paura delle sanzioni da 10.000 a oltre 100.000 euro, salvo sconti a determinate condizioni.
Tutti a chiedersi: non basta imporre un software di controllo per tutti ?
C'è peerblock che blocca le connessioni, su pc windows.
E ora c'è uBlock Origin, per Firefox e Chrome, che toglie le pubblicità dai siti.
Insomma: ormai il modello guadagni pubblicitari non piace agli utenti finali troppo distratti.
E la battaglia tra contenuti e attenzione continua. Ma anche contro il tracciamento.