Di etica e tecnologia si e' sempre parlato.

Anzi. Una volta si faceva etica piu' che parlarne. I computer venivano venduti con il manuale di istruzioni che era il manuale di istruzioni per imparare a programmarli.

Oggi non piu'.

Secondo Treccani gli studi si sono sviluppati e ora ruotano attorno a tre temi:

• il potere che le tecnologie forniscono
• la non neutralità del potere
• l'impatto che la tecnologia sugli aspetti antropologici e cioe' l'impatto che ha sulle modificazioni comportamentali (e non solo) degli esseri umani.

Secondo me questi sono temi di studio ricorrenti.

Il punto e' che non sappiamo quando il fine giustifica i mezzi.

Ci sono regole scritte tradizionali che si applicano (tutte) e altre che non si applicano per alcune interpretazioni. Altri punti non si sa come qualificarli per ignoranza degli aspetti tecnici e limitata comprensione di quelli giuridici.

Eccezionalmente ci sono fenomeni che vengono coperti da nuove regole per trasmettere un segnale di attenzione.

Nell'applicare le regole talvolta si estendono regole a tecniche ritenute erroneamente soggette.

Gli errori di legiferazione e di interpretazione sono quotidiani. La' dove il diritto vuole riscrivere principi millenari si va verso nuove lacune e incoerenze del sistema.

In questi momenti si invoca l'applicazione di norme etiche, e cioe' ogni volta che le norme umane sembra non coprire il fatto nuovo tecnologico.

L'etica e' quindi un generico modo per ricordare che si deve fare meglio.

Nel diritto l'etica e' un principio sussiadiario invocato dopo l'enunciazione della norma. Oggi si pensa di poter far precedere l'etica alle norme.

Etica, per me, e' valutare gli effetti sugli esseri umani di una scelta operata nel settore tecnologico.

E' sia un processo descrittivo che per ipotesi.

E' sempre un processo, ma una definizione assoluta.

E' descrittiva quando spiega come funziona e cosa e' successo nel passato.

E' per ipotesi quando cerca di ipotizzare le conseguenze nel futuro, sia sulla base degli attuali presupposti che in mancanza o in opposizione agli stessi, magari in futuro. Pensiamo a regole applicate differentemente in tempi democratici e in tempi dittatoriali.

Eff, il principio della net neutrality e il movimento open source sono manifestazioni dell'importanza dei temi tecnoetici.