Spazio Sponsor

Diritto all'oblio

Semplice a dirsi. Nel video lo speech del prof. Ziccardi che evidenzia alcuni aspetti del diritto di avere una memoria corta o la sanzione di dimenticare. Secondo lui il problema e' della memoria corta.

Video disponibile solo nella versione PRO

Il linguaggio comune il diritto all'oblio e' il diritto ad essere dimenticati.

Come ben sanno i personaggi famosi e gli storici, non e' un diritto ne' un dovere. La storia e' pubblica, alcuni documenti sono pubblici, i fatti sono tali e pregiuridici.

Cosa significa essere dimenticati ? E' come dire di avere il diritto a non nascere. Per il concepito la nascita e' un fatto, stop.

Piu' ragionevole e' invece il divieto di pubblicare qualcosa su qualcuno. Il divieto e' perche' nuoce o perche' contrario alle leggi.

Allora oblio e' un divieto di pubblicare da oggi in avanti, e anche per il passato.

In questi termini e' discutibile se esista un diritto all'oblio.

Gli stessi giudici europei chiamati a decidere sulla deindicizzazione di alcuni contenuti da Google si sono trovati costretti a intervenire ai convegni per ribadire che non hanno deciso sull'oblio.

Anzi.

Sulla rimozione di un documento che un tribunale aveva obbligato a pubblicare su internet, senza indicare un termine.

Personamente non credo che esista un diritto all'oblio, ma un diritto a narrare i fatti reali in modo lecito si'.

E naturalmente ritengo esista un diritto alla rimozione o aggiornamento di contenuti, anche se per gli archivi mi rifiuto di pensare che possano essere alterati gli originali, quanto piuttosto possono essere allegate ulteriori informazioni.

Spataro

09.02.2017 https://www.youtube.com/watch?v=ZTZoyRE-nj8



Partecipa anche tu:
  • Cosa pensi della voce ?
  • Commenta o chiedi:
tutti i dati sono facoltativi e informatici e li usiamo solo per rispondervi. No newsletter. Si applica la privacy policy di IusOnDemand srl.


Ti possono interessare anche:
  • 92646
  • 2017-02-09
  • Diritto all'oblio
  • Semplice a dirsi. Nel video lo speech del prof. Ziccardi che evidenzia alcuni aspetti del diritto di avere una memoria corta o la sanzione di dimenticare. Secondo lui il problema e' della memoria corta.
  • Il linguaggio comune il diritto all'oblio e' il diritto ad essere dimenticati.

    Come ben sanno i personaggi famosi e gli storici, non e' un diritto ne' un dovere. La storia e' pubblica, alcuni documenti sono pubblici, i fatti sono tali e pregiuridici.

    Cosa significa essere dimenticati ? E' come dire di avere il diritto a non nascere. Per il concepito la nascita e' un fatto, stop.

    Piu' ragionevole e' invece il divieto di pubblicare qualcosa su qualcuno. Il divieto e' perche' nuoce o perche' contrario alle leggi.

    Allora oblio e' un divieto di pubblicare da oggi in avanti, e anche per il passato.

    In questi termini e' discutibile se esista un diritto all'oblio.

    Gli stessi giudici europei chiamati a decidere sulla deindicizzazione di alcuni contenuti da Google si sono trovati costretti a intervenire ai convegni per ribadire che non hanno deciso sull'oblio.

    Anzi.

    Sulla rimozione di un documento che un tribunale aveva obbligato a pubblicare su internet, senza indicare un termine.

    Personamente non credo che esista un diritto all'oblio, ma un diritto a narrare i fatti reali in modo lecito si'.

    E naturalmente ritengo esista un diritto alla rimozione o aggiornamento di contenuti, anche se per gli archivi mi rifiuto di pensare che possano essere alterati gli originali, quanto piuttosto possono essere allegate ulteriori informazioni.

  • https://www.youtube.com/watch?v=ZTZoyRE-nj8
  • spataro
  • spataro
  • dizionario,oblio,deindicizzazione,privacy,video
  • S
  • -
  • -
  • 0
  • Ilaw - Lavorare con internet
  • 2
  • 0
  • N
  • -
  • 4025
  • -
  • 0
  • -
  • -
  • -
  • https://www.civile.it/internet/images/2017100_0350_1.JPG