Puo' essere "distruttiva" quando non e' possibile tornare all'originale non compresso, per esempio la compressione jpeg.

La compressione distruttiva viene utilizzata nei file audio e video dove la perdita di qualita', regolabile, puo' essere conveniente in termine di efficienza e poco distinguibile ai sensi umani.

La compressione ha avuto grande sviluppo in sistemi dotati di poca e costosa memoria o quando le linee di trasmissione dati non supportavano alte velocita'.

La compressione zip e' diventata uno standard nella compressione non distruttiva dei files. Altri formati meno noti, quali Lzh, Arj, tutti derivati dal progenitore Arc, erano in voga nei primi anni '90 in quanto realmente e ugualmente supportati su tutti i sistemi operativi allora disponibili.

Il programma piu' noto fu pkzip, shareware da sempre, ma ugualmente efficiente e funzionante e' FreeZip con licenza GNU che, essendo totalmente freeware, puo' essere installato su qualsiasi computer. Diversamente Winzip, essendo shareware, richiede il pagamento dopo l'uso dimostrativo e potrebbe essere fonte di responsabilita' per chi lo utilizzi oltre i termini della licenza.

Una forma particolare di compressione e' data dalla possibilita' di ridurre lo spazio di un'immagine, di un banner, in formato gif, limitandosi a memorizzare solo i pixel che differiscono da un frame ad un altro.

In questo modo invece di avere in un una gif animata tante sequenze complete, si hanno solo le differenze tra i vari frame, occupando meno spazio e rendendo la gif piu' velocemente scaricabile da internet.