Da il Sole:
"La legge sul trasferimento in Russia dei dati degli utenti fa parte di una serie di provvedimenti con cui negli ultimi anni il Cremlino ha stretto il giro di vite sul web. Dallo scorso anno per le compagnie di internet straniere è diventato obbligatorio conservare i dati personali dei clienti russi in server situati all’interno del Paese."
L'articolo continua descrivendo come Google, Ebay e tanti altri si siano messi in regola, comunicando cioè alla Russia i dati degli utenti.
Precauzione straordinaria ?