Civile.it
/internet
Osservatorio sul diritto e telecomunicazioni informatiche, a cura del dott. V. Spataro dal 1999, 9282 documenti.

Il dizionario e' stato letto volte.



Segui via: Email - Telegram
  Dal 1999   spieghiamo il diritto di internet  Store  Podcast  Dizionario News alert    
             

  


WPkit.it: privacy, formulari, check up per WordPress

Temi attuali:
Algoritmi ChatGPT Intelligenza artificiale Privacy WordPress



Giustizia 28.10.2016    Pdf    Appunta    Letti    Post successivo  

Due parole sulle sentenze emesse dai computer

Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare
Spataro

 

Indice generato dai software di IusOnDemand
su studi di legal design e analisi testuali e statistiche

M

Mi sono ripromesso da tempo di non inseguire più quello che dicono in tanti seguendo le mode.

La notizia della settimana è che un computer emetterà sentenze in UK. O almeno potrebbe farlo.

Ora se non fossi programmatore commenterei con prudenza che, perlomeno, prima voglio leggere le decisioni emesse dal computer,  poi parlerei.

GIUDICE INFORMATICO E MANICHEO

Se non conoscessi il diritto non mi permetterei mai di dire che il compito del giudice è dire giusto o sbagliato, come ho sentito dire da avvocati miei coetanei. Siamo impazziti ? Dove è finito lo studio universitario ? La pratica con gli avvocati di una volta ?

Come si può pensare che il giudice perfetto è quello che non sbaglia mai ?

Mai letto Beccaria ? Le mie prigioni ? Sbagli il giudici assolvendo il reo, piuttosto che condannare l'innocente. Un innocente condannato è una mina per una societa'. Cesare Beccaria aveva ragione da vendere. Meglio un impunito in piu', al diavolo tanti giornali che ipocritamente si stracciano le vesti gridando ad una incompetenza generalizzata di chi non condanna.

Ed è per questo che alcuni giudici hanno avuto paura di non condannare. Alcuni con gravissime conseguenze personali.

Ma pazienza: l'importante è ingannare il popolo sul fine della giustizia.

INFORMATICA

Ma visto che sono programmatore ho qualche argomento dalla mia.

L'intelligenza artificiale è finita. Non ne parla più nessuno. Si parla invece di smart computing. Leggetevi la voce del mio dizionario.

Facile fare giustizia prenendo ad esempio tanti casi simili.

E allora giustamente si parla del dottore informatico che trova soluzioni che sfuggono ai medici, curando i pazienti.

Vi posso dire che con tecniche che ho teorizzato e iniziato a sviluppare esiste veramente la possibilità di misurare la giustizia e ripeterla.

Tuttavia il mio metodo non sarà mai schiavo del mercato: la struttura è di chi propone un aiuto ai giudici, non sostituirli.

Perchè non mi interessa niente che in casi simili la soluzione sia quella. Voglio una persona che guarda e rifiuta in parte e decide di propria iniziativa.

Non lo chiede il buon senso. Lo chiede la legge. Il giudice risponde solo alla legge, non alle domande delle parti (conosco l'extra petitum, capitemi bene per favore).

E la legge contempera interessi. Come fine ha l'armonia sociale. La decisione migliore è quella che scontenta tutti.

CONCLUSIONE

Facile essere manichei e gridare ad una giustizia rapida e informatica. 

La penna è lo strumento del giudice, non è la testa del giudice.

L'informatica non è una testa. E' uno strumento.

Strano piuttosto che io sia preoccupato a dover ribadire una cosa tanto ovvia.

Per favore, non voglio più sentire dire che compito del giudice è dire si o no.

Non è questo che gli avvocati devono chiedere e non è questo quello che il giudice deve fare.

Rispettare le regole si'.

Ma l'equitas romana o l'equivalente islamico esiste per un motivo: nessuno è perfetto.

Avere una giustizia perfetta significa mettere le regole sopra l'umanità degli esseri umani.

La legge regola gli uomini, ma non l'essere umani.

28.10.2016 Spataro



Parere sullo schema di convenzione tra il Ministero della giustizia e l'Agenzia delle entrate volto a regolamentare le modalità di accesso alle banche dati contenenti le informazioni utili ai fini della ricerca, da parte degli ufficiali giudiziari e co
L'intelligenza artificiale decide o sceglie ? Iniziamo dal censire le regole applicabili, prima di scriverne altre.
Legal realism: il mito dell'unica soluzione giusta in una sentenza
Delegare a terzi il controllo dell'eta' dei minori
Ordinanza ingiunzione nei confronti di Commify Italia S.r.l. 11 gennaio 2023 [9864063]
Carta etica europea sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale nei sistemi giudiziari e negli ambiti connessi adottata dalla CEPEJ
Senato.it 2^ Giustizia Seduta n. 14
Le idee sono necessarie, ma devono diventare carne
La magistratura USA digitale violata pesantemente oltre un anno fa
Usb corrotta: processo rinviato



Segui le novità in materia di Giustizia su Civile.it via Telegram
oppure via email: (gratis Info privacy)





dallo store:
visita lo store








Dal 1999 il diritto di internet. I testi sono degli autori e di IusOnDemand srl p.iva 04446030969 - diritti riservati - Privacy - Cookie - Condizioni d'uso - in 0.804