Telegram nasce grazie ad un programmatore russo che ha studiato a Torino. Forse questo lo rende tanto simpatico in Italia.
Alla base Telegram fa le stesse cose di Whatsapp, Messenger. In realtà le fa meglio e ne fa di piu'.
La reazione a Telegram è duplice e abbastanza radicale:
- mi basta whatsapp
- sono curioso
I primi possono lasciare perdere, non cercherò nemmeno di convicervi. I secondi troveranno funzioni esclusive. Eccole:
- Per scriversi via telegram non si dà il numero di cellulare, ma un testo libero
- Per scrivervi potete dare il link del tipo: http://telegram.me/iusondemand Tutto qui
- Funziona su tutti gli smartphone, tablet ma anche su tutti i pc (win,osx,linux)
- E' open source
- I dati girano da server in Russia
- Potete mandare testi, foto, audio. I video, pdf, doc, word, si aprono in applicazioni esterne
- Notifica le novità se volete.
- Si possono creare canali (curati dagli amministratori) o gruppi (dove tutti si parlano democraticamente).
- Possono essere creati canali privati/pubblici; gruppi segreti o meno (con crittografia e con cancellazione dei messaggi)
- ... funziona bene.
Se il primo pensiero e': "un altro programma da seguire !" suggerisco di mettere sullo smartphone telegram, whatsapp, skype, facebook, twitter; di togliere tutte le notifiche sonore e lasciare che il telefono vi segnali cosa c'è di nuovo, da un unico posto.
In breve telegram è una piattaforma. Cosa che lo rende rispetto a Whatsapp decisamente più longevo, espondabile e ricco di funzionalità ulteriori a quelle base.
Un aspetto importante è che Telegram parte ma non consuma particolari risorse. E' leggerissimo. In più ogni volta che qualcuno lo installa vi arriva una notifica e vedrete quanti amici già lo usano. Insomma: c'è poco traffico e solo cose interessanti.
Una funzione importante è quella dei canali. Ognuno può aprire un canale per segnalare le proprie attivita', e può persino farlo gestire da un bot, una soluzione che prende in automatico le novità dai vostri siti e le invia al canale telegram da voi creato. Diventa quindi un aggregatore naturale di notizie tematiche.
Naturalmente per IusOnDemand ho l'account iusondemand e il canale iusondemand_channel.
Basta cliccare sui link e il sito vi indicherà il software da installare. Quello per pc (win, linux e osx) è comodissimo, parte all'avvio.
E' ideale per le comunicazioni in piccoli gruppi (o fin a 5000 nei supergruppi) o per tenere i contatti con i clienti, sostituendosi alla newsletter.
Naturalmente Facebook, Twitter, Feed rss e newsletter restano strumenti ai quali non si può rinunciare, e telegram è usato da una nicchia forte di geek che stanno divulgando i vantaggi. Ad oggi chiunque fa informazione tecnologica di valore usa un canale telegram.
Cresce lentamente ma inesorabilmente. Se mantiene lo spirito attuale fra un pò lo vedremo anche negli elettrodomestici, grazie alla sua apertura al mondo tramite API che gli sviluppatori possono usare.