Civile.it
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Come si può pensare che alcuni rappresentanti delle maggiori nazioni si riuniscano e segretamente concordino un testo di trattato internazionale ?
Perchè non ci sono regole che glielo impediscano, e gli Stati avranno come unico limite il recepimento dell'accordo nei Parlamenti nazionali.
Non è la prima volta che succede, ma a livello così invasivo sembra di si'.
Membri dell'Onu, Eff e tanti tanti altri hanno criticato contenuti e metodo, e hanno alzato l'attenzione: cambierà la vita. Come ?
Facciamo un esempio: gli Stati non potranno preferire software aperto, e potrà essere ostacolato. Significa autorizzare l'installazione di software senza nemmeno poter chiedere cosa fa il software, un pò come windows con la sua telemetria, dropbox con i suoi aggiornamenti (che aggiunge funzioni invasive oltre ad aggiornare le vecchie). Pensate ai computer statali e tremate.
Non solo.
Marchi, critiche verso aziende, copyright esteso in durata in modo smisurato. Per tutte si aprono poteri di controllo e sanzioni penali anche per chi lo fa senza finalità commerciale.
Pazzesco ? Paragonabile solo a quanto fa la Monsanto negli OGM che brevetta semi e brevetta i pesticidi per difendere quei semi, vietando ai semi di generare piante fertili: faranno frutti, ma i semi non generano piante, e se lo fanno, il contadino viola un brevetto internazionale.
Ecco: questo è un esempio di critica, tradizionalmente considerato fair use. Anche questo sarà vietato e porterà a sanzioni pecuniarie e penali.
Il testo ? Segreto. Trapelato, ma non ufficiale.
Tim Berners Lee e altri hanno raccomandato di tenere l'attenzione alta. Hanno molto, molto ragione.
L'accordo, di fatto, regala alle aziende USA grossi vantaggi e recepisce vari cavalli di battaglia che hanno portato Snowden al suo gesto clamoroso.
Naturalmente questo comporterà la schedatura dell'autore di questo post tra gli anarchici. Io invece cito "le mie prigioni" di Silvio Pellico e "De delitti e delle pene" di Beccaria, oltre alla Colonna Infame di Alessandro Manzoni. Li trovate tutti su liberliber.it
Punti di vista.
Le schede:
