Ecco, i nodi al pettine.
Metti che per riconoscere la voce e convertirla in testo non si usino più algoritmi in locale ma il cloud computing. La voce, elaborata, viene inviata ad un server che ne riconosce i tratti distintivi e converte il tutto in testo, là dove il server in cloud ha sede.
Poi manda indietro il testo.
Ibm vieta ai dipendenti di usare icloud e Siri. Non che le aziende si amino, ma la logica è corretta: vietato dare le proprie conoscenze aziendali all'esterno.
Pensate cosa succede ogni volta che dalla vostra email scrivete a qualcuno che usa gmail: google sa di cosa state parlando, unisce con le ricerche che fate sul suo motore di ricerca, e ha un prospetto delle vostre competenze e attivita'.
Tempo fa qualcuno si lamentava di dropbox, perchè può essere aperto, anche se i files sarebbero crittografati.
Qualcuno afferma che sky drive, la soluzione di windows sconosciuta al pubblico, sia più sicura perche', in locale, permetterebbe la sincronizzazione di cartelle senza passare dai server di Microsoft. Dubito. Sarebbe utile sapere cosa ne pensano i lettori, se hanno maggiori informazioni. Online non ho trovato nessuna specifica in tal senso.
Sta di fatto che l'applicazione più scaricata per inviare sms non è skebby, tutta italiana, o meglio ancora messagenet che fa anche parlare gratis, ma whatsapp, cipriota, che copia i dati in rubrica telefonica e li riutilizza per semplificarci la vita, senza hasharli.
Significa che a Cipro hanno le rubriche telefoniche del mondo, e sanno quali sms vengono scambiati.
E' il cloud. Una volta era il grande fratello.
Sta di fatto che le aziende più innovative cercano di tenersi i dati stretti. Le idee hanno valore e non ci potrà mai essere una certezza sui controlli ad personam.
Anzi. Pare che alcuni avvocati siano stati monitorati nelle email che scambiavano con le controparti. E criticati dai propri clienti.
Quindi ?
Scegliete cosa condividere. Tutto qui Come sempre.