Civile.it
/internet
Osservatorio sul diritto e telecomunicazioni informatiche, a cura del dott. V. Spataro dal 1999, 9334 documenti.

Il dizionario e' stato letto volte.



Segui via: Email - Telegram
  Dal 1999   spieghiamo il diritto di internet  Store  Podcast  Dizionario News alert    
             

  


WPkit.it: privacy, formulari, check up per WordPress

Temi attuali:
Algoritmi ChatGPT Intelligenza artificiale Privacy WordPress



Agcom 01.02.2011    Pdf    Appunta    Letti    Post successivo  

Agcom e diritto d'autore: parte la protesta

Si muovono le associazioni
Spataro

 

A

ADICONSUM: Pietro Giordano Segretario Nazionale e Mauro Vergari responsabile settore TLC.

AGORA’ DIGITALE: Marco Cappato, Presidente Nazionale  e Luca Nicotra Segretario Nazionale ALTROCONSUMO: Paolo Martinello, Presidente nazionale  e Marco Pierani, responsabile relazioni istituzionali.

ASSONET-CONFESERCENTI: Giovanni Prignano, Presidente Nazionale.

ASSOPROVIDER-CONFCOMMERCIO: Dino Bortolotto, Presidente Nazionale, Matteo Fici, Vicepresidente, Giovan Battista Frontera, membro del Comitato Direttivo.

Il testo della lettera aperta.

Per una moratoria alle nuove regole per la Rete, finchè il Parlamento non decidera'  in maniera esplicita  sull’equilibrio tra diritto d'autore e il pericolo di nuove censure.

Immaginate che un giorno intere sezioni della vostra biblioteca vengano rese inaccessibili. Non vi verrà mai detto quali specifici libri, e per quale ragione sono stati rimossi, ma troverete solo un cartello che vi informa che qualcuno, da qualche parte, per qualche ragione, ha segnalato che i libri di quella sezione violano i diritti di qualcun'altro.

Immaginate che anche dagli scaffali accessibili della biblioteca qualcuno rimuova costantemente libri senza che voi o gli altri altri utenti della biblioteca, possiate sapere quali volumi sono stati rimossi, e senza che vi sia data la possibilità di valutare se la rimozione di tali libri viola alcuni dei vostri diritti fondamentali.

Credete che questo non possa accadere in una democrazia? Se il diritto d'autore non sarà regolamentato in modo da garantire che anche nella sfera digitale ci sia il giusto equilibrio tra i diversi interessi presenti nella societa', da strumento di emancipazione dei produttori di contenuti, esso diverrà inevitabilmente un sistema di controllo e censura pervasivo.

L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni con la Delibera 668/2010 del dicembre 2010 ha posto in consultazione un testo che mira ad introdurre un meccanismo che le consentirà di inibire completamente l'accessibilità ai siti posti fuori dal territorio italiano e di rimuovere contenuti sospettati di violare il diritto d'autore in modo automatico e prescindendo da qualsiasi requisito di colpevolezza accertato dell'Autorità giudiziaria.

Le sezioni della “biblioteca” Internet a cui non potrete più accedere includeranno portali informativi esteri sospettati di violare il diritto d’autore senza che ciò sia in qualche modo accertato, gran parte dei sistemi comunemente utilizzati per avere accesso alle informazioni necessarie  per lo scambio di software libero e per conoscere   le opere disponibili nel pubblico dominio e distribuite con licenze aperte.

I singoli “libri” rimossi includeranno articoli pubblicati da giornali, banche dati di pubbliche amministrazioni e di privati, documenti riservati finiti in rete ed utili per conoscere fatti che l’opinione pubblica potrebbe non conoscere diversamente,  video amatoriali e fotografie con sottofondo musicale  caricate dagli utenti nelle piattaforme di condivisione, singole pagine di blog amatoriali contenenti anche un solo file in violazione del diritto d'autore.

Per scongiurare che tutto ciò avvenga in modo silenzioso, ci appelliamo all'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni affinchè effettui una moratoria sulla nuova regolamentazione sul diritto d'autore.

Nessuna nuova regolamentazione dovrà essere adottata finchè il Parlamento non riuscirà ad essere sede di un grande dibattito pubblico alla ricerca di nuovi equilibri tra diritto d'autore e il pericolo di nuove censure e che porti ad introdurre misure che consentano la tutela del diritto alla conoscenza che la stessa Autorità Garante auspica.

Chiediamo questa moratoria perchè sappiamo bene quanto regolamentazioni introdotte senza una corretta valutazione del loro impatto possano avere effetti molto diversi da quelli ipotizzati.

Chiediamo questa moratoria perchè temiamo che i compiti che la regolamentazione affiderebbe all'Autorità Garante assumeranno dimensioni difficilmente gestibili dalla stessa Autorità e porteranno presto ad una congestione a cui seguirà probabilmente approssimazione o mera discrezionalita'.

Riteniamo inoltre pericoloso che l'Autorità Garante si spinga a regolamentare direttamente ambiti che la Costituzione affida al potere legislativo e al potere giudiziario e che negli altri paesi sono stati oggetto di lunghe discussioni parlamentari o, come spesso è accaduto per la rete, di un'autoregolamentazione all'interno dei perimetri che le leggi tradizionali consentivano.

Ci appelliamo ai Parlamentari di tutti gli schieramenti affinchè il Parlamento possa essere sede di un dibattito che coinvolga tutti gli attori della Rete e i maggiori esperti internazionali del settore.

In questo modo si otterrà il risultato di ridare al Parlamento il ruolo di interlocutore privilegiato con la società civile, e di rispettare il principio di separazione dei poteri dello Stato

01.02.2011 Spataro



Consultazione AGCOM sui controlli obbligatori della data dei minori sulle piattaforme con video (UGC?)
AGCOM vs AIRVPN - Termination of service in Italy
Curia e adv, riguarda anche gli Influencer: la pubblicità in proprio non e' come quella di altri
Il Governo su Cybersecurity e Donazioni (decreto Ferragni)
Influencer: coinvolta l'IAP - Digital Chart di IAP
AGCOM: ora meglio ma e' un mondo conversazionale, non editoriale
Tutti d'accordo: influencer, non editori
Censimento obbligatorio degli Influencer: l'AGCOM obbliga all'iscrizione al ROC
L'AGCOM sbaglia
Annuncio dell'Agcom sugli influencer - Testo linee guida e relazione e consultazione pubblica



Segui le novità in materia di Agcom su Civile.it via Telegram
oppure via email: (gratis Info privacy)





dallo store:
visita lo store








Dal 1999 il diritto di internet. I testi sono degli autori e di IusOnDemand srl p.iva 04446030969 - diritti riservati - Privacy - Cookie - Condizioni d'uso - in 0.06